Il dioptasio è un minerale ciclosilicato di rame estremamente raro che cristallizza in piccoli frammenti prismatici, nonché inclusioni all'interno del quarzo. Questo minerale si trova intorno ad altri minerali contenenti rame come Crisocolla, Malachite e Shattuckite. Si forma su vene di rame che sono state esposte a un'ossidazione estesa. Il colore può variare da un verde smeraldo intenso a un verde più chiaro che può assomigliare a una leggera sfumatura blu. Il dioptasio è una delle pietre più rare sul mercato e ha solo poche località conosciute in tutto il mondo.
Il dioptasio di qualità più alta mai registrata è uscita da Tsumeb, in Namibia. Tsumeb è considerato il giacimento più importante di questo minerale, tuttavia il secondo luogo importante è il luogo originale della scoperta, la regione di Karaganda, in Kazakistan. L'intero stato dell'Arizona, situato negli Stati Uniti, ha numerose miniere attive che estraggono la dioptasi. Una delle nostre preferite è la miniera di Natale nella contea di Gila perché la chiarezza dei cristalli e la struttura quasi perfetta lo rendono un must per ogni amante della pietra.
Il dioptasio si trova nelle miniere di rame e nei depositi naturali di rame, dove le grandi quantità di minerale di rame nel terreno rimangono intrappolate nella matrice di silicato del cristallo (che è essenzialmente una forma di quarzo).
Il dioptasio fu scoperto per la prima volta alla fine del 1700 dai minatori di rame in Kazakistan. Credevano che fosse un'enorme vena di smeraldo e inviarono esemplari a Mosca, in Russia, per i test. Si rivelò essere un minerale sconosciuto ed fu ritenuto inestimabile. Tuttavia, la situazione cambiò nel 1797 quando Rene Just Huey, il famoso mineralogista francese, mise le mani su questo minerale e lo registrò ufficialmente nel regno minerale. Scelse di denominarlo con le parole greche “dio” e “optos”, che significano “attraverso” e “visibile”. Questo si riferiva alla scissione vista all'interno del minerale quando si osservava un cristallo di dioptasio completo e quasi perfetto.
Il dioptasio è stata utilizzato per evidenziare i bordi degli occhi sulle tre statue in gesso di calce del Neolitico B (pre-ceramica) scoperte ad 'Ain Ghazal conosciute come Michea, Heifa e Noè. Queste sculture risalgono al 7200 a.C. circa.
È un minerale raro, quindi se sei abbastanza fortunato da acquisire un pezzo di dioptasio, dovresti farne tesoro e maneggiarlo con cura!
Secondo Reynald George Boschiero "Dictionnaire de la lithoterapie" il dioptasio è una rarità e risolve i problemi emozionali, aiuta a ritrovare la sensibilità verso se stessi e il mondo, aiuta a curare le ferite dell'amore.
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Famiglia | Silicato |
Composizione chimica | CuSiO3•H2O |
Sistema cristallino | Trigonale |
Durezza | 5 |
Lucentezza | Vitrea |
Peso specifico medio | 3,28 |
249,00€